Il film di Rai3 “Il vento del perdono”, in onda lunedì 6 agosto alle 21.05, racconta la parabola di Einer Gylkison, un anziano e scorbutico cowboy che vive nel suo ranch con il suo miglior amico Mitch, nel Wyoming. Einer ha perso il figlio qualche anno prima in un incidente stradale e, per questa ragione, non si dà pace. Quando un giorno sua nuora e sua nipote giungono al ranch per una visita inattesa e “forzata”, Einer sarà costretto a fare i conti con il suo passato.
Ispirato dal romanzo “Where rivers change direction” dello scrittore “western” Mark Spragg, “Il vento del perdono” è un film gradevole. Una regia lucida e volutamente priva di eccessi sostiene una sceneggiatura sincera scritta a quattro mani dallo stesso Spragg e dalla moglie Virginia.
Il regista Hallstrom, dopo “Chocolat” e “Buon compleanno, Mr. Grape”, conferma di essere un regista capace di tenere alta l’attenzione del pubblico senza scendere a compromessi con facili soluzioni hollywoodiane.
A nobilitare la pellicola ci sono poi le ottime interpretazioni di due mostri sacri come Robert Redford e Morgan Freeman, in ruoli perfettamente calzanti: la loro amicizia nel film, che sembra riflettere quella più autentica al di fuori di Hollywood, convince, commuove e diverte.
Jennifer Lopez, insieme alla giovane attrice Becca Gardner, fa da contro altare ai due protagonisti maschili: la ritroviamo, dopo “Via dall’incubo”, ancora nei panni di una donna maltrattata e in fuga dal suo ex, ma questa volta con meno voglia di vendetta e più desiderio di lasciarsi alle spalle il passato